Riqualificazione di Piazza Castello e Piazza Renella ad Acerra; restauro del sottotetto del Castello Baronale.
Acerra | Italia
Progettazione preliminare (Concorso di progettazione), definitiva ed esecutiva. Direzione lavori.
Concorso di Progettazione: Progetto primo classificato
Incarico pubblico con procedura negoziata.
Committente: Comune di Acerra
Gruppo di progettazione: 2d4 (Bruna Vendemmia + Laura Falcone), B5 s.r.l. (capogruppo), Melania Cermola, Stefano Di Benedetto, Marina di Guida.
Collaboratori (Spazi esterni): Antonietta Petrocelli
Foto: Danilo Capasso
Data: 2010 – 2018
English text below
Sul progetto:
Il Castello Baronale svolge il ruolo di catalizzatore per la città da un punto di vista spaziale, ma anche culturale, in quanto sede di musei, di una biblioteca e di attività musicali. Il progetto esprime e potenzia questa caratteristica: a livello funzionale, infatti, esso propone per il sottotetto una destinazione culturale (studio di registrazione con emeroteca, area multimediale,bar) e crea molteplici funzioni nello spazio pubblico ad uso delle diverse popolazioni che lo occupano (bambini, anziani, giovani e immigrati). A livello spaziale, invece, organizza i diversi elementi compositivi in modo da amplificare la sensazione di un movimento a spirale che, impresso dalla mole tondeggiante del castello, risucchia la città nella piazza e poi fin dentro il palazzo stesso. L’attuale separazione tra le piazze Castello e Renella viene così superata da un’organizzazione spaziale che, pur garantendo varietà di usi, elimina la frammentarietà esistente, creando uno spazio continuo e recuperando all’uso urbano anche il fossato tramite la creazione di scale e rampe di collegamento.
Urban regeneration of Piazza Castello and Piazza Renella in Acerra and restoration of Castello Baronale.
The proposed project aims to enhance the role of baronale Castle and of the public spaces surrounding it, as catalyst for the city of Acerra both from spatial and cultural point of view. Nowadays, the Castle hosts a museum, a library and a music school. The project discloses and reinforces this characteristic: we propose to localize a cultural function in the attic (a recording studio with a newspaper and periodical library, a multimedia area and a bar), and to create different functions in the public spaces available for multiple and divers populations (children, elders, immigrants, youths). From a spatial point of view, the project reorganizes the different elements in order to amplify the centripetal feeling form the city to the castle, till to enter the building itself. The existing separation between the two squares (Castello and Renella) is overtaken by a spatial organization that creates a continuity of spaces and rescues the moat to the city trough the creation of two direct links (stairs and ramp). The spatial continuity allows a big variety of uses.
