2d4 | Centro storico | Chiesina Uzzanese (PT)

Centro storico | Chiesina Uzzanese (PT)

Concorso di idee

Committente: Comune di Chiesina Uzzanese (PT)

Gruppo di progettazione: 2d4 (Bruna Vendemmia e Laura Falcone), Fabrizio Bossi, Ciro Commitante; collaboratrice: Maria Visciano

Data: 2022

English text below

Sul progetto:
La chiesa di Santa Maria della Neve non ha attualmente un vero sagrato e la piazza Vittorio Emanuele II non ha i caratteri di uno spazio pubblico idoneo per la socialità e i momenti di aggregazione della cittadinanza. Un limite è sicuramente rappresentato dalla mancanza di panchine e di arredo urbano; un altro problema è costituito dall’illuminazione insufficiente e inadeguata. La questione principale, però, è certamente il traffico veicolare, dal momento che praticamente tutto lo spazio è attraversato dalle auto: quelle che percorrono la Via del Popolo, quelle dirette ai locali parrocchiali, quelle dei residenti che sostano nell’area a ovest della chiesa, quelle che sostano nello spazio davanti alla trattoria.
Ci è sembrato perciò indispensabile razionalizzare i flussi carrabili e ridurre il più possibile la presenza dei veicoli nella piazza, in modo da poter definire uno spazio pedonale generoso, sicuro e piacevole da vivere per i cittadini.
Il progetto prevede anche la realizzazione di un nuovo padiglione di accesso allo Xenodochio (un ospizio medioevale per i pellegrini della via Francigena), inteso a potenziare la vocazione turistica del luogo. Si realizza, in questo modo, uno spazio destinato alla fruizione da parte di diverse categorie di utenti: gli abitanti di Chiesina, nel quotidiano, ma anche i turisti che giungono in paese, in particolare in occasione del Premio letterario “Il Fiore”.

The church of Santa Maria della Neve does not currently have a real churchyard and the Piazza Vittorio Emanuele II does not have the characteristics of a public space, suitable for socializing. A limit is certainly represented by the lack of benches and urban furniture; another problem is insufficient and inadequate street lighting. The main issue, however, is certainly the traffic, since the whole space is accessible to vehicles: those traveling along Via del Popolo, those directed to the parish premises, the residents’ cars parked in the area west of the church and other cars that are parked in the area in front of the restaurant.
It therefore seemed essential to rationalize the traffic flow and reduce the presence of vehicles in the square as much as possible, in order to define a generous, safe and pleasant pedestrian area for citizens.
The project also includes the construction of a new entrance pavilion for the Xenodochio (a medieval hospice for pilgrims on the Via Francigena), intended to enhance the tourist vocation of the place. In this way, a renovated urban space is created for different categories of users: the inhabitants of Chiesina, but also tourists who come to the village, in particular on the occasion of the “Il Fiore” literary prize.